Uscita 2013.11.15 Ragogna

 

 

La prima tappa dell'uscita è il museo della Grande Guerra di Ragogna, accolti e guidati dal dr. Marco Pascoli, esperto storico e autore di numerosi libri sulla Grande Guerra, che, fra le altre sue iniziative, si sta dedicando alla mappatura dei Graffiti della Grande Guerra.

Interessante ed esauriente la sua illustrazione della battaglia di Ragogna.

Molto chiaro e interessante il plastico della zona del monte Ragogna.

 

                                                                                                                   

Ci siamo recati sull'isolotto del Clapat.

Su questo lembo di terra in mezzo al letto del fiume friulano si organizzò la difesa delle retroguardie italiane con l'intervento delle Brigate Genova e Siracusa.

Proprio a queste brigate è dedicato il monumento davanti al quale teniamo la nostra consueta cerimonia.

L'isolotto del Clapat visto dal monte Ragogna

                                                      

 

 

 

 

 

 

Il gruppo

 

 

 

 

 

         

Pranzo nella Baita degli Alpini sul Monte Muris, organizzato dalla locale sezione dell'ANA.

 

 

 

 

 

Segue, nel primo pomeriggio, la commemorazione del tragico affondamento nella notte tra il 28 e il 29 marzo 1942 della Nave Ospedale "Galilea" che trasportava in Italia, proveniente dalle coste della Grecia, tanti soldati italiani fra cui anche il Battaglione Alpini "GEMONA" della Divisione Alpina JULIA

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L'uscita termina con la visita ai casermaggi e riservette in caverna della Batteria "Ragogna Bassa".